Il cielo di Febbraio 2024

Video del mese, costellazioni, posizione dei pianeti, mappe stellari dettagliate, comete ed effemeridi. Tutti gli eventi astronomici di Febbraio 2024


Foto Astronomica del mese

Nebulosa di Orione M42
Nebulose M42 e Running Man – Crediti: Mirko Tondinelli – vincitore APOD del 25 gennaio 2024
La nebulosa di Orione (sulla destra, nota anche come Messier 42 o M 42, NGC 1976) è una delle nebulose diffuse più brillanti del cielo notturno. Chiaramente riconoscibile ad occhio nudo come un oggetto di natura non stellare, è posta a sud del famoso asterismo della Cintura di Orione, al centro della cosiddetta Spada di Orione, nell’omonima costellazione.

Posta ad una distanza di circa 1270 al dalla Terra, si estende per circa 24 anni luce ed è la regione di formazione stellare più vicina al Sistema solare. Vecchie pubblicazioni si riferiscono a questa nebulosa col nome di Grande Nebulosa, mentre più anticamente i testi astrologici riportavano lo stesso nome della stella Eta Orionis, Ensis (la spada), che però si trova in un’altra parte della costellazione. Si tratta di uno degli oggetti più fotografati e studiati della volta celeste, ed è sotto costante controllo a causa dei fenomeni celesti che hanno luogo al suo interno. Gli astronomi hanno scoperto nelle sue regioni più interne dischi protoplanetari, nane brune e intensi movimenti di gas e polveri.

Sulla sinistra, la nebulosa Running man (ovvero la nebulosa dell’uomo che corre), denominata ufficialmente NGC 1977 o Sh2-279, è una nebulosa ad emissione (le zone più rosse) e a riflessione (le zone azzurre), dominata da un gruppo di stelle giovani e calde (42 Orionis è la più intensa).

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Video di Febbraio 2024

Sole

Sole
Si trova nella costellazione del Capricorno fino al 16, data in cui passa nella costellazione dell’Acquario.

  • 1 febbraio: sorge alle 07:23, tramonta alle 17:24
  • 15 febbraio: sorge alle 07:07, tramonta alle 17:42
  • 29 febbraio: sorge alle 06:48, tramonta alle 17:58
  • Effemeridi complete

la durata del giorno aumenta di circa 70 minuti dall’inizio del mese.

Luna

Luna
Il giorno 10 la Luna raggiunge il perigeo (358.086 Km di distanza), mentre il giorno 25 si troverà nel punto più lontano dalla Terra nel corso della sua orbita, l’apogeo (406.311 km).

fasi:

  • Ultimo Quarto il giorno 3
  • Luna Nuova il giorno 9
  • Primo Quarto il giorno 16
  • Luna Piena il giorno 24

sorgere e tramontare:

  • 1 febbraio: tramonta alle 10:18
  • 15 febbraio: sorge alle 09:58, tramonta alle 00:48 del giorno successivo
  • 29 febbraio: sorge alle 23:02, tramonta alle 08:43
  • Effemeridi complete

Scopri tutti i segreti della Luna:

La Luna e i suoi moti

Posizione dei pianeti

Mercurio

MercurioImpresa quasi impossibile osservare Mercurio nel mese di febbraio, data la ridotta distanza angolare dal sole che si riduce progressivamente, fino a raggiungere la congiunzione, il giorno 28. Bisognerà attendere il mese di Marzo per vederlo riapparire nel cielo serale.

ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista! [Per saperne di più]

Venere

VenereLa “stella del mattino” è ancora ben visibile fra le luci dell’alba. Tuttavia, il tempo a disposizione per effettuarne l’osservazione si riduce progressivamente portandosi dalle circa 2 ore di inizio mese ad un’ora a fine mese. Il giorno 16 passa dalla costellazione del Sagittario a quella del Capricorno, dove il giorno 22 incontra Marte in una splendida congiunzione.[Per saperne di più]

Marte

MartePer il pianeta rosso, condizione osservativa analoga a quella di Venere, brillantezza a parte. Infatti, se Venere risulta molto facile da individuare grazie alla sua intensa luminosità, Marte si confonde facilmente fra le luci dell’alba, data la sua scarsa altezza sull’orizzonte. Il giorno 13 passa dalla costellazione del Sagittario per entrare nel Capricorno, dove si “congiunge” con Venere il giorno 22. [Per saperne di più]

Giove

GioveGiove è facilmente osservabilenelle prime ore della sera, in direzione Sud-Ovest, E’ l’astro più luminoso del cielo serale (escludendo la Luna, ovviamente). Il gigante gassoso si sposta lentamente nella costellazione dell’Ariete.

Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni. [Per saperne di più]

Saturno

GioveIl lungo periodo di osservabilità serale termina questo mese per il “signore degli anelli”. Saturno scompare infatti nel cielo occidentale per raggiungere la congiunzione con il Sole, che si verifica il giorn 28. Bisognerà attendere diverse settimane per vederlo comparire nuovamente nel cielo del mattino. Saturno percorre la costellazione dell’Acquario.[Per saperne di più]

Urano

UranoLa condizione osservativa di Urano è analoga a quella di Giove, dato che entrambi si trovano in direzione della medesima costellazione: l’Ariete. Ricordo, tuttavia, che per osservare questo pianeta è necessario l’ausilio di un buon binocolo (meglio se stazionato su treppiede) o, meglio ancora, di un telescopio.[Per saperne di più]

Nettuno

NettunoNettuno si trova in direzione della costellazione dei Pesci, basso sull’orizzonte occidentale, dove tramonta poco dopo Saturno. Tuttavia, data la sua scarsa luminosità, è praticamente inosservabile poichè confuso fra le luci del crepuscolo. In condizioni favorevoli di osservabilità, è necessario l’uso di un telescopio.[Per saperne di più]

Plutone

PlutonePreso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.

Condizione di inosservabilità per Plutone, reduce dalla congiunzione con il Sole avvenuta lo scorso mese che lo mantiene ancora troppo basso sull’orizzonte sud orientale. [Per saperne di più]

Congiunzioni

Luna – Venere (giorno 7)

Congiunzione Luna - Venere, giorno 7 ore 6:30
Luna – Venere, giorno 7 ore 6:30
La prima congiunzione del mese si verifica il mattino del giorno 7, quando una sottile falce di luna calante sorge affiancata da Venere, nella costellazione del Sagittario.

Luna – Saturno (giorno 11)

Congiunzione Luna - Saturno, giorno 11 ore 18:15
Luna – Saturno, giorno 11 ore 18:15
Il giorno 11, nel tardo pomeriggio, una sottilissima falce di luna crescente volge al tramonto, anticipata dal pianeta Saturno, basso sull’orizzonte occidentale. L’evento si svolge nella costellazione dell’Acquario.

Luna – Giove (giorno 15)

Congiunzione Luna - Giove, giorno 15 ore 18:30
Luna – Giove, giorno 15 ore 18:30
Il giorno 15 la luna al primo quarto è affiancata da Giove, nei pressi della costellazione del Toro.

Luna – Pleiadi (giorno 16)

Congiunzione Luna - Pleiadi, giorno 16 ore 22:30
Luna – Pleiadi, giorno 16 ore 22:30
La sera del giorno 16 la luna raggiunge l’ammasso aperto delle Pleiadi M45, nella costellazione del Toro.

Venere – Marte (giorno 22)

Congiunzione Venere - Marte, giorno 22 ore 06:15
Venere – Marte, giorno 22 ore 06:15
L’ultima, e aggiungerei “spettacolare”,congiunzione del mese si verifica il giorno 22, quando Giove e Venere sorgono fianco a fianco nel cielo orientale del mattino.

Costellazioni

La Costellazione di Orione. Derrick Lim, vincitore APOD by Astronomia.com
La Costellazione di Orione. Derrick Lim, vincitore APOD by Astronomia.com

Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo in direzione meridionale è sempre Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra).

Più in alto troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, il grande cacciatore, nella costellazione del Cane Maggiore, brilla la notissima Sirio, la stella più luminosa del cielo.

Più in alto, a sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore, dove risplende Procione. Verso Ovest, nelle prime ore della sera, c’è ancora tempo per veder tramontare le costellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell’Ariete.

Restando tra le costellazioni zodiacali, un po’ più impegnativo è invece il riconoscimento della piccola e debole costellazione del Cancro visibile tra i Gemelli e il Leone, che vedremo sorgere ad Est, seguito dalla Vergine.

Prendendo a riferimento la stella polare (come trovarla?), possiamo riconoscere alcune note costellazioni del cielo settentrionale. A Nord-Ovest riconosciamo Cassiopea con la sua inconfondibile forma a “W”; tra Cassiopea e il Toro è facile individuare la costellazione del Perseo.

Più spostata a Nord-Est si trova l’inconfondibile Orsa Maggiore, vicino alla quale possiamo riconoscere la piccola costellazione dei Cani da Caccia.

Comete del Mese

a cura di Etruscastro

Cometa C/2022 E3 ZTF
La cometa C/2022 E3 ZTF. Crediti: Astrofleet Team, vincitore APOD by Astronomia.com

L’appuntamento di febbraio per quanto riguarda le comete resta praticamente invariato rispetto al mese precedente, se non per l’uscita di scena della cometa 103P/Hartley. La new entry 114P/KUSHIDA si sta rendendo interessante, e spazio anche alla 62P TSUCHINSHAN 1 e alla 12P/PONS-BROOKS, che con la loro magnitudine attuale di +8 sono le comete regine di queste notti.

Tutti i dettagli nel thread dedicato

Mappe del cielo

Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle ore 22:00 circa ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione.

Informazioni su Stefano Simoni 640 Articoli
Di professione informatico, è nato e vive a Roma dove lavora come system engineer presso una grande azienda nel settore IT. E' l'ideatore e sviluppatore di Astronomia.com, portale nato dal connubio tra due delle sue più grandi passioni: "bit" e stelle. Da anni coltiva l’interesse per la progettazione e lo sviluppo di siti web aderenti agli standard e per il posizionamento sui motori di ricerca.

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