Sommario
- Sole
- Luna
- Posizione dei pianeti
- Congiunzioni
- costellazioni
- Comete e asteroidi
- DSJ – Giornalino deep sky
- Mappe del Cielo
- effemeridi di Sole, Luna e Pianeti
Sole
Si trova nella costellazione del Capricorno fino al giorno 16, quando passa nella costellazione dell’Acquario.
- 1 febbraio: sorge alle 07:23, tramonta alle 17:25
- 15 febbraio: sorge alle 07:07, tramonta alle 17:43
- 28 febbraio: sorge alle 06:48, tramonta alle 17:59
- Effemeridi complete
La durata del giorno aumenta di circa 1 ora e 10 dall’inizio del mese.
Luna
Il giorno 6 alle ore 06:00 la Luna raggiunge l’apogeo (406.150 Km di distanza), mentre il giorno 19 alle ore 07:29 si troverà nel punto più vicino alla Terra nel corso della sua orbita, il perigeo (356.992 km).
- Luna Piena il 4 (ore 00:11)
- Ultimo Quarto il 12 (ore 04:53)
- Luna Nuova il 19 (ore 00:50)
- Primo Quarto il 25 (ore 18:16)
sorgere e tramontare:
- 1 febbraio: tramonta alle 05:18, sorge alle 15:27
- 15 febbraio: sorge alle 03:52, tramonta alle 13:56
- 28 febbraio: tramonta alle 03:16, sorge alle 13:24
- Effemeridi complete
Come ruota la Luna?
di Vincenzo Zappalà
Posizione dei pianeti
Mercurio

Terminato il periodo di osservabilità serale, dopo la congiunzione con il Sole il pianeta ricompare al mattino. Mercurio tornerà visibile tra le prime luci dell’alba, sempre basso sull’orizzonte orientale. Il maggiore intervallo di osservabilità si verifica la mattina del 16 febbraio, quando il pianeta sorge 1h 16’ prima del Sole. Solo il giorno 24 Mercurio raggiunge la massima elongazione mattutina, con una distanza angolare dal Sole di 26° 45’ .
ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista! [Per saperne di più]
Venere

All’inizio di febbraio Venere tramonta 2 ore dopo il Sole. Alla fine del mese l’intervallo di tempo cresce a 2 ore e mezza. Avremo quindi più tempo per osservarlo ad occidente nelle prime ore della sera. Da non perdere la congiunzione con Marte del giorno 21. Venere completa l’attraversamento della costellazione dell’Acquario il 16 febbraio, giorno in cui entra nei Pesci. Da notare una brevissima escursione il 26 e il 27 febbraio in un angolo della costellazione della Balena. A fine mese il pianeta riprende il suo tragitto nei Pesci. [Per saperne di più]
Marte

Le condizioni di osservabilità sono praticamente identiche a quelle di Venere, con cui infatti si trova in congiunzione il giorno 21. E’ quindi visibile solo nelle prime ore della sera, basso sull’orizzonte occidentale. L’11 febraio Marte passa dalla costellazione dell’Acquario a quella dei Pesci, terminando il mese di febbraio proprio al limite con a costellazione della Balena. [Per saperne di più]
Giove

Arriva il periodo di migliore osservabilità per il pianeta gigante. Il 6 febbraio Giove i trova in opposizione al Sole. Rimane quindi osservabile per tutta la notte, ad Est nelle prime ore della sera, in culminazione a Sud intorno alla mezzanotte, ad occidente nelle ore che precedono l’alba. Dopo il tramonto di Venere, Giove rimane l’astro più luminoso della volta celeste. Il pianeta si sta spostando di moto retrogrado: il giorno 4 lascia la costellazione del Leone e torna nel Cancro
Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni. [Per saperne di più]
Saturno

Il pianeta sorge nel corso delle ultime ore della notte. E’ facilmente individuabile a Sud-Est prima che compaiano le luci dell’alba, poco più alto in cielo rispetto ad Antares, la stella più luminosa dello Scorpione, costellazione che ospiterà il pianeta nei prossimi mesi. [Per saperne di più]
Urano

Il pianeta è osservabile nelle prime ore della notte, a Sud-Sud-Ovest dove lo si può cercare un po’ più alto in cielo rispetto a Marte. La luminosità di Urano è al limite della visibilità occhio nudo e per poterlo osservare è necessario l’uso di un telescopio. Il pianeta si trova ancora nella costellazione dei Pesci, non lontano dal limite inferiore, vicino al confine con la costellazione della Balena. [Per saperne di più]
Nettuno

Il pianeta è ormai inosservabile. All’inizio del mese si trova già molto basso sull’orizzonte occidentale ed ormai difficile individuarlo tra le luci del crepuscolo serale. Urano si avvicina sempre più al Sole con cui viene a trovarsi in congiunzione proprio alla fine del mese, il 28 febbraio. Nettuno si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere per un periodo estremamente lungo, fino all’anno 2022. [Per saperne di più]
Plutone

Preso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.
Dopo la congiunzione con il Sole che si è verificata nei primi giorni di gennaio, Plutone si ripresenta al mattino poco prima del sorgere del Sole, ancora basso sull’orizzonte a Sud-Est. Plutone è ancora nel Sagittario, costellazione che lo ospiterà fino all’anno 2023
In condizioni favorevoli all’osservazione sono necessari un cielo scuro, una buona carta stellare e almeno un telescopio da 8″ di apertura (200mm), data la sua magnitudo 14. [Per saperne di più]
Congiunzioni
Luna – Giove

Nella notte tra il 3 e il 4 febbraio la Luna si avvicina a Giove. Nelle prime ore diurne del 4 si verifica l’avvicendamento tra i due astri. Quasi nelle stesse ore in cui Giove in moto retrogrado lascia il Leone per entrare nel Cancro, la Luna compie l’attraversamento in senso inverso, dal Cancro al Leone.
Luna – Saturno

Nelle ore che precedono l’alba del 13 febbraio si può osservare la Luna poco oltre l’Ultimo Quarto che sorge nello Scorpione molto vicina al pianeta Saturno.
Luna – Mercurio

Tra le luci dell’alba del giorno 17 si può tentare di individuare a Sud – Est il pianeta Mercurio che sorge vicino ad una sottilissima falce di Luna calante, nella costellazione del Capricorno
Luna – Venere – Marte

Un imperdibile incontro tra 3 astri nelle prime ore della sera del 20 febbraio; nella costellazione dei Pesci una sottilissima falce di Luna crescente tramonta poco prima dei pianeti Marte e Venere, ormai vicinissimi tra loro.
Venere – Marte

La congiunzione vera e propria tra Marte e Venere si verifica la sera 21 febbraio; i due pianeti sono molto vicini tra loro (28’), mentre la Luna li ha ormai sorpassati. I 3 astri sono ancora tutti nella costellazione dei Pesci
Costellazioni

Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo in direzione meridionale è sempre Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra).
Più in alto troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, il grande cacciatore, nella costellazione del Cane Maggiore, brilla la notissima Sirio, la stella più luminosa del cielo.
Più in alto, a sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore, dove risplende Procione. Verso Ovest, nelle prime ore della sera, c’è ancora tempo per veder tramontare le costellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell’Ariete.
Restando tra le costellazioni zodiacali, un po’ più impegnativo è invece il riconoscimento della piccola e debole costellazione del Cancro visibile tra i Gemelli e il Leone, che vedremo sorgere ad Est, seguito dalla Vergine.
Prendendo a riferimento la stella polare (come trovarla?), possiamo riconoscere alcune note costellazioni del cielo settentrionale. A Nord-Ovest riconosciamo Cassiopea con la sua inconfondibile forma a “W”; tra Cassiopea e il Toro è facile individuare la costellazione del Perseo.
Più spostata a Nord-Est si trova l’inconfondibile Orsa Maggiore, vicino alla quale possiamo riconoscere la piccola costellazione dei Cani da Caccia.
Comete e asteroidi del Mese
a cura di Etruscastro

Da questo numero proporremo, oltre alle comete, anche l’osservazione di alcuni asteroidi.
Parleremo ovviamente di tutte quegli oggetti che possono osservarsi visualmente (magari con l’ausilio di un binocolo) e sia ( soprattutto oserei dire) a livello di fotografia astronomica dato che la magnitudine che “accompagna” questi importantissimi oggetti è talvolta effimera e ostica.
Seguiremo nel corso del mese l’evolversi delle effemeridi con la loro posizione apparente nel cielo direttamente in un thread dedicato del Forum, così da averlo sempre aggiornato e a disposizione di tutti i lettori.
DSJ – Giornalino astronomico di Febbraio
a cura di Etruscastro

Nel numero 54 del DSJ di Astronomia.com, torniamo a parlare di un’oggetto davvero alla portata di qualsiasi strumento ma non per questo meno interessante. Dopo aver esplorato negli ultimi numeri oggetti bellissimi ma anche ostici e in costellazioni a volte quasi sconosciute come la Colomba o la Bussola, oggi ci rifacciamo gli occhi con la costellazione dell’Unicorno e con la rara bellezza della sua Beta Monocerotis.
Mappe del cielo ed eventi del mese
- orizzonte Nord
- Orizzonte Sud
- Orizzonte Est
- Orizzonte Ovest
- zenit
- $Congiunzione$ Luna – Giove (giorno 3 ore 19:30)
- $Congiunzione$ Luna – Saturno (giorno 13 ore 03:00)
- $Congiunzione$ Luna – Mercurio (giorno 17 ore 06:00)
- $Congiunzione$ Luna – Venere – Marte (giorno 20 ore 20:00)
- $Congiunzione$ Venere – Marte (giorno 21 ore 20:00)
Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle ore 22:00 circa ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione.
Grazie Stefano-dati sempre utili
Grazie ^^
Puntuale come gli F24 (non sono aerei....)
Già, ma fanno altrettanti danni
La prima congiunzione già stasera... Speriamo che smetta di piovere
Ciao stefano grazie di cuore davvero esaudienti chiari e presisissimi i tuoi post peccato che qui nel meridione in questi giorni il cielo proprio non si riesce a vedere ,ma non disperiamo,febbraio è corto ma ancora lungo...