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Foto Astronomica del mese
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Video di Febbraio 2025
Sole
Si trova nella costellazione del Capricorno fino al 16, data in cui passa nella costellazione dell’Acquario.
- 1 febbraio: sorge alle 07:23, tramonta alle 17:25
- 15 febbraio: sorge alle 07:06, tramonta alle 17:43
- 28 febbraio: sorge alle 06:47, tramonta alle 17:59
- Effemeridi complete
la durata del giorno aumenta di circa 70 minuti dall’inizio del mese.
Luna
Il giorno 2 la Luna raggiunge il perigeo (367.460 Km di distanza), mentre il giorno 18 si troverà nel punto più lontano dalla Terra nel corso della sua orbita, l’apogeo (404.883 km).
fasi:
- Primo Quarto il giorno 5
- Luna Piena il giorno 12
- Ultimo Quarto il giorno 20
- Luna Nuova il giorno 28
sorgere e tramontare:
- 1 febbraio: sorge alle 09:05, tramonta alle 21:03
- 15 febbraio: sorge alle 20:48, tramonta alle 08:22 del giorno successivo
- 28 febbraio: sorge alle 07:06, tramonta alle 18:41
- Effemeridi complete
Scopri tutti i segreti della Luna:
Posizione dei pianeti
Mercurio
L’elusivo Mercurio è inosservabile per le prime settimane del mese, data la congiunzione con il Sole che si verifica il giorno 9. A fine febbraio compare di nuovo nel cielo serale, subito dopo il tramonto, dove avremo una finestra osservativa che si allarga molto velocemente, fino ad arrivare ad oltre un’ora negli utlimi giorni del mese.
ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista! [Per saperne di più]
Venere
Venere è perfettamente osservabile in orario serale, anche se rispetto al mese precedente abbiamo un intervallo osservativo che si riduce progressivamente. Subito dopo il tramonto del Sole lo troviamo in “solitaria”, ben visibile in direzione Sud-Ovest, prima che il buio accolga le altre stelle a fargli compagnia. Venere attraversa per tutto il mese la costellazione dei Pesci.[Per saperne di più]
Marte
Condizioni osservative ottime per Marte, reduce dall’opposizione al Sole avvenuta il mese scorso. Il pianeta rosso è osservabile praticamente per tutta la notte: si inzia da Sud-Est in prima serata, per arrivare in culminazione a Sud nella prima parte della notte, e successivamente al tramonto intorno alle ore 5:30 del mattino, prima che il Sole sorga dalla parte opposta. Marte attraversa la costellazione dei Gemelli. [Per saperne di più]
Giove
Anche Giove è ben osservabile in prima serata. Lo troviamo in direzione Sud subito dopo il tramonto del Sole, e nelle ore successive in direzione Sud-Ovest, fino al tramonto che avviene nelle prime ore della notte. Giove si sposta nella costellazione del Toro, e il giorno 4 inverte la sua marcia, da moto retrogrado a moto diretto.
Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni. [Per saperne di più]
Saturno
Dopo averci fatto compagnia per lungo tempo nel cielo serale, e averci deliziato il mese scorso con la sua occultazione da parte della Luna, il buon periodo di osservabilità di Saturno volge al termine. E’ ancora possibile osservarlo per breve tempo in direzione occidentale, dubito dopo il tramonto del Sole, dove sarà protagonista di una suggestiva (ma ostica da osservare) congiunzione con Mercurio, il giorno 25.[Per saperne di più]
Urano
Discrete le condizioni osservative di Urano, che troviamo in direzione Sud-Ovest nelle prime ore della sera in direzione della costellazione dell’Ariete, molto vicino al limite col Toro. Ricordo che per osservare questo pianeta è necessario l’ausilio di un buon binocolo (meglio se stazionato su treppiede) o, meglio ancora, di un telescopio.[Per saperne di più]
Nettuno
Nettuno si trova a metà strada fra Saturno e Venere. Ad inizio mese, lo troviamo pertanto già basso sull’orizzonte occidentale a partire da dopo il tramonto del Sole. Col passare dei giorni anticiperà sempre più il suo tramonto, fino a divenire praticamente inosservabile a fine febbraio. In ogni caso, per tentare l’osservazione di questo pianeta è indispensabile l’utilizzo di un telescopio. Nettuno sta attraversando la costellazione dei Pesci, dove permarrà per tutto il 2025.[Per saperne di più]
Plutone
Preso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.
Il planetoide è praticamente inosservabile, dopo la congiunzione con il Sole che si è verificata il giorno 21 dello scorso mese. Anche in condizioni osservative ottime, è sempre necessario ricorrere ad un telescopio di adeguata potenza. Plutone sta attraversando la costellazione del Capricorno. [Per saperne di più]
Congiunzioni
Luna – Saturno – Venere (giorno 1)
Luna – Giove – Pleiadi (giorno 6)
Luna – Marte (giorno 9)
Mercurio – Saturno (giorno 25)
Costellazioni

Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo in direzione meridionale è sempre Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra).
Più in alto troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, il grande cacciatore, nella costellazione del Cane Maggiore, brilla la notissima Sirio, la stella più luminosa del cielo.
Più in alto, a sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore, dove risplende Procione. Verso Ovest, nelle prime ore della sera, c’è ancora tempo per veder tramontare le costellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell’Ariete.
Restando tra le costellazioni zodiacali, un po’ più impegnativo è invece il riconoscimento della piccola e debole costellazione del Cancro visibile tra i Gemelli e il Leone, che vedremo sorgere ad Est, seguito dalla Vergine.
Prendendo a riferimento la stella polare (come trovarla?), possiamo riconoscere alcune note costellazioni del cielo settentrionale. A Nord-Ovest riconosciamo Cassiopea con la sua inconfondibile forma a “W”; tra Cassiopea e il Toro è facile individuare la costellazione del Perseo.
Più spostata a Nord-Est si trova l’inconfondibile Orsa Maggiore, vicino alla quale possiamo riconoscere la piccola costellazione dei Cani da Caccia.
Comete del Mese
a cura di Etruscastro

Nell’appuntamento di questo mese c’è pochissimo da segnalare, almeno fino ad ora, dopo l’uscita dal palcoscenico della cometa C/2023 A3 TSCUCHINSHAN/ATLAS. Nell’emisfero Sud la C/2024 G3 ATLAS (nella foto in alto) ha dato invece spettacolo. Da noi, pertanto, non ci resta che proseguire con la debole 13P/OLBERS, che però continua ad affievolirsi rapidamente, e con la 333P/LINEAR per dovere di cronaca.
Mappe del cielo
Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle ore 22:00 circa ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione.
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