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Foto Astronomica di Luglio 2023
Messier 27 (M27, questo è il suo nome ufficiale) è un esempio eccellente di nebulosa ad emissione, creata quando una stella simile al Sole esaurisce il combustibile nel suo nucleo: si forma quando gli strati esterni della stella vengono espulsi nello spazio, con un bagliore visibile generato dagli atomi eccitati dall’intensa luce ultravioletta della stella morente.
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Terra all’afelio
Sole
Si trova nella costellazione dei Gemelli fino al giorno 21, quando passa nella costellazione del Cancro.
- 1 luglio: sorge alle 05:38, tramonta alle 20:49
- 15 luglio: sorge alle 05:48, tramonta alle 20:44
- 31 luglio: sorge alle 06:02, tramonta alle 20:30
- Effemeridi complete
Superato ormai il solstizio d’estate, la durata del giorno diminuisce di circa 45 minuti dall’inizio del mese.
Luna
Il giorno 4 la Luna raggiunge il perigeo (360.147 Km di distanza), mentre il giorno 20 si trova nel punto più lontano dalla Terra nel corso della sua orbita, l’apogeo (406.286 km).
- Luna Piena il 3 (ore 13:40)
- Ultimo Quarto il 10 (ore 03:49)
- Luna Nuova il 17 (ore 20:33)
- Primo Quarto il 25 (ore 00:08)
sorgere e tramontare:
- 1 luglio: sorge alle 19:13, tramonta alle 03:13 del giorno 2
- 15 luglio: sorge alle 03:15, tramonta alle 19:29
- 31 luglio: sorge alle 20:07, tramonta alle 03:44 del 1 agosto
- Effemeridi complete
Scopri tutti i segreti della Luna:
Posizione dei pianeti
Mercurio
L’elusivo pianeta è inosservabile per tutto il mese, data la congiunzione con il Sole che si verifica il giorno 1. Sarà possibile tentare l’osservazione, in direzione occidentale, subito dopo il tramonto nelle prime sere di agosto.
ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista! [Per saperne di più]
Venere
Dopo tanti mesi di permanenza nel cielo serale, il periodo di osservabilità di Venere sta per volgere al termine. Ad inizio mese tramonta circa 2 ore dopo il Sole, ma col passare dei giorni si abbassa rapidamente riducendo la distanza angolare dal Sole, fino ad arrivare alla congiunzione con la nostra stella che avverrà nel mese di Agosto. Il pianeta attraversa la costellazione del Leone.[Per saperne di più]
Marte
Anche Marte, come Venere, si trova in direzione della costellazione del Leone. Tuttavia, mentre Venere si abbassa progressivamente sull’orizzonte occidentale in direzione del Cancro, il pianeta rosso si dirige nella direzione opposta, restando ancora visibile in prima serata, fra le luci del crepuscolo.
[Per saperne di più]
Giove
Orario di osservazione piuttosto scomodo per Giove, che sorge in direzione orientale nelle prime ore della notte, per restare visibile fino all’alba. Col passare delle settimane anticipa sempre più il suo sorgere, tanto che a fine estate sarà possibile osservarlo in prima serata.
Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni. [Per saperne di più]
Saturno
Si avvicina il periodo di migliore osservabilità per Saturno. Nel corso del mese infatti sorge ad oriente prima della mezzanotte, e si trova ben alto in direzione Sud poco prima dell’alba. Saturno si sta spostando con moto retrogrado nella costellazione dell’Acquario.[Per saperne di più]
Urano
Come Giove, anche Urano si trova in direzione della costellazione dell’Ariete, imitandone pertanto le condizioni osservative. Potremo osservarlo pertanto in direzione orientale nelle ore che precedono l’alba. Per osservare questo pianeta è necessario l’ausilio di un buon binocolo (meglio se stazionato) o di un telescopio.[Per saperne di più]
Nettuno
Nettuno sorge circa un’ora prima rispetto a Saturno, confermando pertanto un buon periodo di visibilità. Si sposta di moto retrogrado nella costellazione dei Pesci, avvicinandosi all’Acquario. Per osservare questo pianeta è indispensabile l’uso di un telescopio.[Per saperne di più]
Plutone
Preso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.
Ottime condizioni di visibilità per Plutone, che si trova in opposizione al Sole il giorno 22. Condizione, questa, che lo rende osservabile per tutta la durata della notte. Sorge a Sud-Est dopo il tramonto del Sole, culmina a Sud nelle ore centrali della notte, e tramonta in direzione Sud-Ovest prima dell’alba. Per osservare questo oggetto è necessario un telescopio di adeguata potenza. Plutone si trova vicino al limite tra le costellazioni del Capricorno e del Sagittario, dove rientrerà muovendosi con moto retrogrado.[Per saperne di più]
Congiunzioni
Luna – Saturno (giorno 7)
Luna – Giove (giorno 12)
Luna – Pleiadi (giorno 13)
Luna – Venere – Marte (giorno 20)
Costellazioni
L’estate è iniziata ufficialmente lo scorso 21 Giugno e procede a pieno ritmo. Una bella passeggiata serale in cerca di refrigerio potrebbe essere accompagnata da uno sguardo alla volta celeste: quale migliore accoppiata?
Alla metà del mese il cielo della sera è completamente buio solo dopo le ore 22:00. Verso occidente, nella prima parte della notte, calano le costellazioni primaverili, ogni giorno più basse fino a tramontare immerse nella luce del crepuscolo. Tra queste spiccano il Leone e la Vergine.
Osservando verso il basso Sud troviamo le stelle che compongono lo Scorpione, molto facili da individuare: sono di seconda e terza magnitudine e fra esse spicca Antares, stella di prima magnitudine, posizionata in corrispondenza del cuore dello Scorpione. Antares significa “rivale di Marte” perché con il suo colore arancione, questa gigante rossa sembra proprio voler gareggiare con il pianeta rosso.
Poco più a sinistra rispetto allo Scorpione, ma più in basso, possiamo riconoscere il Sagittario, la cui posizione ci indica la direzione del centro della Via Lattea, la nostra galassia. Ricordiamo l’Ofiuco, la “13ma” costellazione zodiacale, molto estesa ma priva di stelle particolarmente luminose. Allontanandoci dall’eclittica, alta nel cielo notiamo la stella che rivaleggia in luminosità con Vega: si tratta di Arturo, nella costellazione del Bootes.
Volgendo lo sguardo a Sud-Est, e alzandolo verso lo zenit, non potremo fare a meno di notare 3 stelle particolarmente brillanti. Abbiamo trovato il cosiddetto “Triangolo Estivo“, le cui stelle che ne formano i vertici appartengono a 3 distinte costellazioni: Altair nell’Aquila, Vega nella Lira e Deneb nel Cigno.

Deneb, con i suoi 1600 anni luce di distanza, è la stella più lontana osservabile ad occhio nudo. La luce che raggiunge ora i nostri occhi è partita dalla stella ben 16 secoli fa, prima del crollo dell’Impero romano! Per confronto, Altair dista solo 16 anni luce (100 volte meno di Deneb) e Vega circa 27 anni luce. Questi ultimi due astri sono quindi luminosi principalmente per effetto della loro distanza relativamente piccola.
Deneb è invece una cosiddetta “supergigante azzurra”, con un diametro pari a oltre 150 volte quello del Sole ed una luminosità di decine di migliaia di volte superiore.
Chiudiamo la panoramica del cielo dirigendo lo sguardo verso Nord, dove come sempre troviamo le due Orse e le altre costellazioni circumpolari. Se in tarda ora, in questo mese o nei mesi successivi, volessimo individuare la stella polare con il metodo classico, potrebbe risultare ostico riconoscere il Grande Carro, sempre più basso sull’orizzonte e spesso celato tra le luci urbane. In questo caso, ora che Cassiopea è sempre più alta, possiamo usarla come riferimento. Vediamo come:

Comete del Mese
a cura di Etruscastro

Nessuna new entry durante questo periodo estivo. Seguiremo pertanto le già viste C/2020 V2 ZTF, C/2023 E1 ATLAS e C/2021 T4 LEMMON. Quest’ultima dovrebbe arrivare ad una magnitudine di +8 tra la fine dell’estate e l’autunno prossimo, proprio nel periodo di migliore visibilità della cometa per le nostre latitudini italiche.
Mappe del cielo
Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle ore 22:00 circa ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione.
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