Una fuga drammatica

So che qualcuno, a volte, si arrabbia un po’ se descrivo i fenomeni celesti come avventurare quasi “umane”. Tuttavia il caso di VFTS 102 mi impone di farlo. Sembra proprio una favola, anche se apparentemente drammatica.

C’era una volta, nella Grande Nube di Magellano a circa 160 000 anni luce da noi, una nebulosa famosissima e piena di stelle ultra luminose e gigantesche. Veniva chiamata Nebulosa della Tarantola a causa della sua forma che richiamava un ragno. In quella zona le stelle nascevano e morivano in fretta a causa della grande massa. Una delle più giovani era molto grande (circa 25 volte la massa del Sole) e molto brillante (circa centomila volte più della nostra stella). Viveva in compagnia di una sorella, anch’essa enormemente grande, probabilmente molto più di lei. Erano molto vicine e si scambiavano materiale in modo fraterno. E in tal modo anche momento angolare. In particolare la nostra VFTS 102 continuava ad aumentare la propria velocità di rotazione, mentre la sorella sembrava essere ormai alla fine della sua breve vita da gigante. Non passò molto che l’evento drammatico accadde e la sorella esplose come supernova lasciando i resti del gas che l’aveva formata tutt’attorno e trasformandosi in una pulsar. VFTS 102 avrebbe voluto continuare a vivere accanto alla compagna, ma la grande vicinanza e l’energia liberata nell’esplosione la cacciarono lontano ed essa si trovò sola a vagabondare tra le altre amiche, allontanandosi da loro per sempre.

la trottola celeste
La posizione della nostra “trottola” celeste. (Credit: ESO/M.-R. Cioni/VISTA Magellanic Cloud survey)

La favola è una realtà osservata all’ESO, con il VLT. La stella in questione ruota infatti alla mostruosa velocità superficiale di due milioni di chilometri all’ora (300 volte più veloce del Sole), proprio il limite che segna la perdita di materia per effetto della forza centrifuga. VFTS 102 è la stella (normale, non pulsar) che ruota più velocemente di qualsiasi altra osservata finora. Un aereo che viaggiasse a quella velocità farebbe il giro dell’equatore terrestre in un minuto!

Il drammatico racconto di prima è stato confermato dalla presenza di una nebulosa originatasi da una supernova e dalla presenza di una pulsar in una posizione non lontana dalla nostra stella vagabonda. La stella si muove nello Spazio a velocità diversa di quella dell’ammasso di cui fa parte (ma non per molto). Rotazione veloce, presenza di nube da supernova, pulsar e moto proprio diverso sembrano coincidenze troppo notevoli per essere del tutto casuali.

La favola sembra proprio vera… I migliori auguri alla stella vagabonda!

visione artistica della trottola celeste
La forma che dovrebbe avere la stella che ruota in modo così rapido: estremamente schiacciata ai poli, avrebbe un disco di gas all’equatore, formato dal materiale troppo veloce che si stacca e si sistema su un orbita più larga. (credit: NASA/ESA and G. Bacon (STScI))

 

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21 Commenti    |    Aggiungi un Commento

  1. Sembra fanfascienza che un telescopio da terra riesca a vedere dettagli del genere a 160000 anni luce di distanza! (Anzi, in un luogo la cui luce ha impiegato 160000 anni x rafgiungerci prima che Enzo mi tiri le orecchie...)

    Eppure, a quanto pare, é davvero cosí!

  2. Citazione Originariamente Scritto da Lampo Visualizza Messaggio
    Sembra fanfascienza che un telescopio da terra riesca a vedere dettagli del genere a 160000 anni luce di distanza! (Anzi, in un luogo la cui luce ha impiegato 160000 anni x rafgiungerci prima che Enzo mi tiri le orecchie...)

    Eppure, a quanto pare, é davvero cosí!
    e io ti bacchetto lo stesso!!!!!

    160000 anni luce sono così pochi che possiamo benissimo considerarli una distanza vera (vai a rillegere il capitolo sulle distanze...).

    Ah ah ah

  3. Tutta quella velocità e quel moto non rischiano di avere anche effetti sul ciclo vitale della stella vagabonda? Se non ho capito male (e se scrivo una sciocchezza chiedo scusa) non rischia di vedersi la "vita" accorciata a causa di questo? Grazie per l'articolo.

  4. Citazione Originariamente Scritto da Andrea I. Visualizza Messaggio
    Tutta quella velocità e quel moto non rischiano di avere anche effetti sul ciclo vitale della stella vagabonda? Se non ho capito male (e se scrivo una sciocchezza chiedo scusa) non rischia di vedersi la "vita" accorciata a causa di questo? Grazie per l'articolo.
    non ne vedo un valido motivo... A limite perde un po' di massa, ma facilmente adesso rallenterà la sua rotazione. Nessuno le fornisce momento angolare...

  5. Capito. Il dubbio mi era venuto pensando all'accelerazione dovuta all'esplosione della sorella, che mi aveva fatto considerare gli eventuali effetti sul "motore" della stella. Forse sono effetti trascurabili a quelle scale, grazie per la risposta e per la pazienza Enzo.

  6. Di solito al centro delle nubi protoplanetarie si trova la ormai piccola stella che l'ha generata, dovrebbe invece vedersi anche la gigante che ha ceduto materia. Mi domando allora se questa "fuga" della stella che cede materia non sia cosa ......... "di normale amministrazione", pur comprendendo quanto sia eccezionale averne osservato una mentre "fugge"?

  7. Citazione Originariamente Scritto da tony70xx Visualizza Messaggio
    Di solito al centro delle nubi protoplanetarie si trova la ormai piccola stella che l'ha generata, dovrebbe invece vedersi anche la gigante che ha ceduto materia. Mi domando allora se questa "fuga" della stella che cede materia non sia cosa ......... "di normale amministrazione", pur comprendendo quanto sia eccezionale averne osservato una mentre "fugge"?
    scusa... ma non capisco cosa vuoi dire...
    al centro di una nube protoplanetaria vi è sicuramente una stella, ma non capisco perchè parli di una gigante che ha ceduto materia. A chi? Non vedo un nesso tra le due cose...

  8. Scusate non mi è chiara una frase: rotazione veloce, presenza di nube da supernova, pulsar e moto proprio diverso sembrano coincidenze troppo notevoli per essere del tutto casuali. Questo significa che la rapidità con cui VFTS 102 ruota su sè stessa può essere in qualche modo legata a questi eventi?
    Inoltre da quello che ho capito anche la velocità della sua sorella che poi è esplosa stava aumentando?
    PS: perdonate se ho fatto copia e incolla per la citazione ma non ho ancora imparato a "citare" solo una frase

  9. Una nube protoplanetaria puó essere formata anche dall'esplosione di una stella (oltre che da una stella che, per vari motivi espelle materia)?
    Credo di aver capito che una stella esplode quando, in certe conizioni, la sua massa supera un limite critico e questo avviene perché ha rubato materia da un'altra stella, vicina, di solito molto più grande ma meno densa. Visto che nel centro delle nebulose protoplanetarie mi sebra ci sia sempre una stellina (nana bianca credo) che poi dovrebbe essere il nucleo della stella esplosa, che fine ha fatto la gigante che ha ceduto materia?
    Cosi mi é venuto da pensare che forse queste fughe erano magari molto frequenti.

  10. Citazione Originariamente Scritto da tony70xx Visualizza Messaggio
    Una nube protoplanetaria puó essere formata anche dall'esplosione di una stella (oltre che da una stella che, per vari motivi espelle materia)?
    Credo di aver capito che una stella esplode quando, in certe conizioni, la sua massa supera un limite critico e questo avviene perché ha rubato materia da un'altra stella, vicina, di solito molto più grande ma meno densa. Visto che nel centro delle nebulose protoplanetarie mi sebra ci sia sempre una stellina (nana bianca credo) che poi dovrebbe essere il nucleo della stella esplosa, che fine ha fatto la gigante che ha ceduto materia?
    Cosi mi é venuto da pensare che forse queste fughe erano magari molto frequenti.
    temo che tu faccia un po' di confusione...

    Una nube protoplanetaria si forma insieme alla stella e non con la sua esplosione. Una nana bianca non è una stella che è esplosa perchè ha raggiunto una certa massa. E' la nana bianca che potrà esplodere se una compagna le fornirà ancora più massa fino al valore critico. Il resto che dici può invece essere vero... la compagna che ha fornito materia può anche essere lanciata nello spazio dall'esplosione della supernova.