Il cielo di Luglio 2025

Guida al cielo di Luglio 2025. Costellazioni, congiunzioni, posizione dei pianeti, mappe stellari, comete e asteroidi


Foto Astronomica di Luglio 2025

Nebulosa Fiamma e Testa di Cavallo
Nebulose Fiamma e Testa di Cavallo – di Vincenzo Massa

Siamo nel cuore della costellazione di Orione, nei pressi della cintura. La nebulosa oscura IC 434, nota anche col nome di Testa di Cavallo (Horsehead Nebula), è un oggetto che dista circa 1500 anni luce dalla Terra, ed ha un raggio di circa 3,5 anni luce. Questi oggetti sono tra i più freddi conosciuti nel campo dell’astrofisica, e sono di particolare interesse per quanto riguarda il processo di formazione stellare. L’alta densità dei gas, unita alla pressione degli strati più esterni e alle basse temperature, crea le condizioni per un “collasso gravitazionale”, il quale genera nuove stelle circondate dai relativi dischi protoplanetari.

Alla sinistra della Testa di Cavallo è ben visibile la Nebulosa Fiamma, catalogata come NGC 2024. Proprio sopra di essa, brilla la stella Alnitak, che assieme ad Alnilam e Mintaka (non visibili in questa immagine) forma la cintura del cacciatore.

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Terra all’afelio

Terra all'afelio
Terra all’afelio
Il giorno 3, alle ore 22 circa (ora legale), la Terra si troverà all’afelio, ovvero nel punto più lontano dal Sole durante l’arco dell’anno, pari a circa 152 milioni di Km. Infatti, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la Terra si trova più lontana dal Sole proprio durante i mesi caldi. Non è infatti la vicinanza al Sole che genera il clima estivo caldo e temperato, bensì l’angolo di incidenza dei raggi solari.

Sole

Sole
Si trova nella costellazione dei Gemelli fino al giorno 21, quando passa nella costellazione del Cancro.

  • 1 luglio: sorge alle 05:39, tramonta alle 20:49
  • 15 luglio: sorge alle 05:48, tramonta alle 20:44
  • 31 luglio: sorge alle 06:03, tramonta alle 20:30
  • Effemeridi complete

Superato ormai il solstizio d’estate, la durata del giorno diminuisce di circa 45 minuti dall’inizio del mese.

Luna

Luna
Il giorno 5 la Luna raggiunge l’apogeo (404.630 Km di distanza), mentre il giorno 20 si trova nel punto più vicino alla Terra nel corso della sua orbita, il perigeo (368.039 km).

  • Primo Quarto il giorno 2
  • Luna Piena il giorno 10
  • Ultimo Quarto il giorno 18
  • Luna Nuova il giorno 24

sorgere e tramontare:

  • 1 luglio: sorge alle 12:04, tramonta alle 00:07
  • 15 luglio: sorge alle 23:23, tramonta alle 10:37 del giorno successivo
  • 31 luglio: sorge alle 12:57, tramonta alle 23:27
  • Effemeridi complete

Scopri tutti i segreti della Luna:

La Luna e i suoi moti

Posizione dei pianeti

Mercurio

MercurioNei primi giorni del mese, Mercurio gode ancora di una parte del buon periodo di osservabilità avuto nel mese scorso. Tuttavia, col passare delle settimane la distanza angolare dal Sole si riduce progressivamente, fino alla congiunzione con la nostra stella che si verifica il giorno 31.

ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista! [Per saperne di più]

Venere

VenereVenere è ben visibile in direzione orientale nelle ore che precedono l’alba. Il periodo di osservabilità mattutina è il più favorevole dell’anno: si hanno infatti circa 3 ore di intervallo osservativo. Il luminoso pianeta sta attraversando la costellazione del Toro.[Per saperne di più]

Marte

MarteNon è un buon periodo osservativo per il pianeta rosso, che dopo il tramonto del Sole si trova già piuttosto basso sull’orizzonte occidentale. Marte è l’unico pianeta ancora visibile ad occhio nudo nel cielo serale, e si accinge a scomparire inesorabilmente col passare delle settimane. Il giorno 28 passa dalla costellazione del Leone a quella della Vergine. [Per saperne di più]

Giove

GioveIl gigante gassoso Giove ricompare timidamente nel cielo del mattino, dopo la congiunzione con il Sole avvenuta nel mese di giugno. Tuttavia, nelle prime 2 settimane del mese in corso, è ancora praticamente inosservabile data la sua scarsa altezza sull’orizzonte. Bisognerà attendere la fine del mese per tentare l’osservazione. Giove sta attraversando la costellazione dei Gemelli.

Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni. [Per saperne di più]

Saturno

SaturnoSaturno anticipa sempre più il suo sorgere, ed è osservabile per tutta la seconda parte della notte. Poco dopo la mezzanotte lo troviamo basso sull’orizzonte orientale, e possiamo seguirlo fino alla culminazione in direzione Sud, prima di vederlo scomparire fra le luci dell’alba. Saturno attraversa per tutto il mese la costellazione dei Pesci.[Per saperne di più]

Urano

UranoUrano fa parte del corteo di pianeti visibili nel cielo del mattino prima dell’alba. Le sue condizioni osservative sono analoghe a quelle di Venere, infatti anche lui attraversa la costellazione del Toro. Ricordo che in condizioni favorevoli di osservabilità è comunque necessario l’ausilio di un buon binocolo (meglio se stazionato su treppiede) o, meglio ancora, di un telescopio.[Per saperne di più]

Nettuno

NettunoNettuno è osservabile nella seconda parte della notte. Possiamo individuarlo basso in direzione Est nelle ore centrali della, notte e al culmine (direzione Sud) poco prima di essere avvolto dalle luci dell’alba. Le condizioni osservative di Nettuno sono analoghe a quelle viste per Saturno. I due pianeti sono vicini (a livello prospettico) sulla volta celeste, all’interno della costellazione dei Pesci. Tuttavia, per osservare Nettuno è indispensabile l’utilizzo di un telescopio. Il pianeta sta attraversando la costellazione dei Pesci.[Per saperne di più]

Plutone

PlutonePreso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.

Il planetoide si troverà in opposizione al Sole il giorno 25. Questa condizione comporta la massima finestra di osservabilità, unita alla minima distanza dalla Terra. Plutone sarà pertanto visibile in direzione orientale a partire da subito dopo il tramonto del Sole, e potremo seguirlo per tutto l’arco della volta celeste, fino all’alba del giorno successivo. Plutone attraversa la costellazione del Capricorno.[Per saperne di più]

Congiunzioni

Venere – Pleiadi (giorno 3)

Congunzione Venere -Pleiadi, giorno 3 ore 4
Venere -Pleiadi, giorno 3 ore 4
La prima congiunzione del mese si verifica il giorno 3, nelle ore che precedono l’alba, quando Venere sorge accompagnato dall’ammasso aperto delle Pleiadi M45, in direzione della costellazione del Toro.

Luna – Saturno (giorno 16)

Congunzione Luna - Saturno, giorno 16 ore 5
Luna – Saturno, giorno 16 ore 5
La mattina del giorno 16, prima dell’alba, Saturno e la Luna si trovano in una suggestiva congiunzione in direzione della costellazione dei Pesci.

Luna – Pleiadi (giorno 20)

Congunzione Luna - Pleiadi, giorno 20 ore 3
Luna – Pleiadi, giorno 20 ore 3:30
Il giorno 20, prima dell’alba, la Luna sorge in direzione orientale accompagnata dall’ammasso aperto delle Pleiadi M45, nella costellazione del Toro.

Luna – Venere (giorno 21)

Congunzione Luna - Venere, giorno 21 ore 5
Luna – Venere, giorno 21 ore 5
La Luna calante prosegue il suo moto orbitale da Ovest verso Est, e il giorno 21 raggiunge in congiunzione Venere, nella costellazione del Toro.

Luna – Giove (giorno 23)

Congunzione Luna - Giove, giorno 23 ore 5
Luna – Giove, giorno 23 ore 5
Il mattino del giorno 23, una sottile falce di Luna calante sorge affiancata da Giove, nella costellazione dei Gemelli.

Luna – Marte (giorno 28)

Congunzione Luna - Marte, giorno 28 ore 21
Luna – Marte, giorno 28 ore 21:30
L’ultima congiunzione del mese, a differenza di tutte le altre, è visibile in orario serale e si verifica il giorno 28, quando una falce di Luna crescente volge al tramonto accompagnata da Marte, in direzione occidentale.

Costellazioni

L’estate è iniziata ufficialmente lo scorso 21 Giugno e procede a pieno ritmo. Una bella passeggiata serale in cerca di refrigerio potrebbe essere accompagnata da uno sguardo alla volta celeste: quale migliore accoppiata?

Alla metà del mese il cielo della sera è completamente buio solo dopo le ore 22:00. Verso occidente, nella prima parte della notte, calano le costellazioni primaverili, ogni giorno più basse fino a tramontare immerse nella luce del crepuscolo. Tra queste spiccano il Leone e la Vergine.

Osservando verso il basso Sud troviamo le stelle che compongono lo Scorpione, molto facili da individuare: sono di seconda e terza magnitudine e fra esse spicca Antares, stella di prima magnitudine, posizionata in corrispondenza del cuore dello Scorpione. Antares significa “rivale di Marte” perché con il suo colore arancione, questa gigante rossa sembra proprio voler gareggiare con il pianeta rosso.

Poco più a sinistra rispetto allo Scorpione, ma più in basso, possiamo riconoscere il Sagittario, la cui posizione ci indica la direzione del centro della Via Lattea, la nostra galassia. Ricordiamo l’Ofiuco, la “13ma” costellazione zodiacale, molto estesa ma priva di stelle particolarmente luminose. Allontanandoci dall’eclittica, alta nel cielo notiamo la stella che rivaleggia in luminosità con Vega: si tratta di Arturo, nella costellazione del Bootes.

Volgendo lo sguardo a Sud-Est, e alzandolo verso lo zenit, non potremo fare a meno di notare 3 stelle particolarmente brillanti. Abbiamo trovato il cosiddetto “Triangolo Estivo“, le cui stelle che ne formano i vertici appartengono a 3 distinte costellazioni: Altair nell’Aquila, Vega nella Lira e Deneb nel Cigno.

Il triangolo estivo
Il triangolo estivo

Deneb, con i suoi 1600 anni luce di distanza, è la stella più lontana osservabile ad occhio nudo. La luce che raggiunge ora i nostri occhi è partita dalla stella ben 16 secoli fa, prima del crollo dell’Impero romano! Per confronto, Altair dista solo 16 anni luce (100 volte meno di Deneb) e Vega circa 27 anni luce. Questi ultimi due astri sono quindi luminosi principalmente per effetto della loro distanza relativamente piccola.

Deneb è invece una cosiddetta “supergigante azzurra”, con un diametro pari a oltre 150 volte quello del Sole ed una luminosità di decine di migliaia di volte superiore.

Chiudiamo la panoramica del cielo dirigendo lo sguardo verso Nord, dove come sempre troviamo le due Orse e le altre costellazioni circumpolari. Se in tarda ora, in questo mese o nei mesi successivi, volessimo individuare la stella polare con il metodo classico, potrebbe risultare ostico riconoscere il Grande Carro, sempre più basso sull’orizzonte e spesso celato tra le luci urbane. In questo caso, ora che Cassiopea è sempre più alta, possiamo usarla come riferimento. Vediamo come:

Metodo alternativo per trovare la stella polare
Metodo alternativo per trovare la stella polare

Comete del Mese

a cura di Etruscastro

Comete del mese
Comete del mese di Luglio 2024

Nell’appuntamento di luglio 2025 non abbiamo nuovi eventi di rilievo da segnalare per quanto riguarda le comete. Proseguiamo pertanto con la C/2023 A3 TSUCHINSHAN/ATLAS, e con la cometa che “promette” (per quanto possano essere affidabili questi bizzarri corpi celesti) di illuminarsi il prossimo autunno inverno: la C/2024 E1 WIERZCHOS

Tutti i dettagli nel thread dedicato

Mappe del cielo

Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle ore 22:00 circa ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione.

Informazioni su Stefano Simoni 646 Articoli
Di professione informatico, è nato e vive a Roma dove lavora come system engineer presso una grande azienda nel settore IT. E' l'ideatore e sviluppatore di Astronomia.com, portale nato dal connubio tra due delle sue più grandi passioni: "bit" e stelle. Da anni coltiva l’interesse per la progettazione e lo sviluppo di siti web aderenti agli standard e per il posizionamento sui motori di ricerca.

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