Il cielo nel mese di Gennaio 2009

Costellazioni osservabili, posizioni dei pianeti, congiunzioni, mappe stellari dettagliate, effemeridi. Tutti gli eventi astronomici del mese di Gennaio 2009

Sole

Si trova nella costellazione del Sagittario fino al giorno 20 quando entra nella costellazione del Capricorno.

1 gennaio

  • sorge alle 07.38
  • transita alle 12.14
  • tramonta alle 16.50

15 gennaio

  • sorge alle 07.36
  • transita alle 12.20
  • tramonta alle 17.04

31 gennaio

  • sorge alle 07.24
  • transita alle 12.24
  • tramonta alle 17.24

effemeridi complete

Dopo il solstizio d’inverno del mese scorso, la durata del giorno aumenta di circa 44 minuti dall’inizio del mese.

Luna

1 gennaio

  • sorge alle 10.17
  • transita alle 15.57
  • tramonta alle 21.48

15 gennaio

  • sorge alle 22.33
  • transita alle 03.46
  • tramonta alle 09.55

31 gennaio

  • sorge alle 09.26
  • transita alle 16.06
  • tramonta alle 22.57

Effemeridi complete

fasi lunari del mese:

  • Primo Quarto il 4 (ore 11.58)
  • Luna Piena il 11 (ore 03.29)
  • Ultimo Quarto il 18 (ore 02.48)
  • Luna Nuova il 26 (ore 07.57)

Il giorno 10 alle ore 10.48 la Luna raggiunge il perigeo (357.499 km di distanza), mente il giorno 23 alle ore 0.51 si troverà nel punto più lontano dalla Terra nel corso della sua orbita, l’apogeo (406.115 km).

Posizione dei pianeti

Il pianeta Mercurio

Mercurio

Mercurio: i primi giorni dell’anno sono abbastanza favorevoli per tentare di individuare il pianeta sull’orizzonte occidentale dopo il tramonto del Sole. Dopo le 5 del pomeriggio si può provare ad osservare in direzione sud-ovest. Mercurio appare come un piccolo punto di luce simile ad una stella, immerso tra le luci del crepuscolo serale. L’elusivo pianeta raggiunge la massima elongazione serale il giorno 4, trovandosi ad oltre 19,34° dal Sole. Nei giorni seguenti il pianeta si riavvicina alla nostra stella, fino alla congiunzione del giorno 20. Alla fine del mese ricompare nei cieli del mattino, poco prima del sorgere del Sole, ad oriente.

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ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista!

Il pianeta Venere

Venere

Venere: mese di migliore osservabilità per il brillante pianeta. Il 14 gennaio, infatti, la “stella della sera” raggiunge la massima elongazione est, ad una distanza angolare di oltre 47° dal Sole. Qualche giorno dopo, il 20 gennaio, si verificherà la miglior condizione di visibilità: alla latitudine 42° Nord, Venere tramonterà ben quattro ore dopo il Sole. Nelle prime settimane dell’anno Venere attraversa per intero la costellazione dell’Acquario, e il 23 fa il suo ingresso nei Pesci.

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Il pianeta Marte

Marte

Marte: dopo la congiunzione con il Sole del mese scorso, il pianeta rosso è ancora confuso tra le luci dell’alba. Con l’aumentare della sua distanza angolare dalla nostra stella, a fine mese potremo tentare di scorgerlo sull’orizzonte orientale poco prima del sorgere del Sole. Bisognerà aspettare la prossima estate per avere le migliori condizioni di osservabilità. Marte si trova nella costellazione del Sagittario.

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Il pianeta Giove

Giove

Giove: Dopo aver trascorso tutto il 2008 nella costellazione del Sagittario, il 4 gennaio il gigante gassoso entra il nel Capricorno, costellazione che lo ospiterà tutto l’anno. Giove, purtroppo, è però ormai inosservabile: sarà infatti in congiunzione con il Sole il giorno 24.

Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore. Giove si trova nel Sagittario, costellazione che lo ha ospitato per tutto l’anno.

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Il pianeta Saturno

Saturno

Saturno: dopo diversi mesi di attesa, il pianeta con gli anelli torna a sorgere nelle prime ore della notte, rendendo possibile la sua osservazione prima della mezzanotte, quando è possibile vederlo mentre si eleva ad Est guadagnando, notte dopo notte, una sempre maggiore visibilità. Interessante notare come la disposizione degli anelli sia praticamente di taglio rispetto al nostro punto di osservazione. Saturno si trova ancora nel Leone, costellazione che lo ospita da oltre due anni.

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Il pianeta Urano

Urano

Urano: l’osservabilità del pianeta è ormai ridotta a poche ore dopo il tramonto del Sole. A fine mese sarà ormai molto basso sull’orizzonte occidentale.

In condizioni favorevoli all’osservazione, usando uno strumento ottico (anche un buon binocolo) appare come un oggetto di colore blu/verde, di magnitudine 5.7. Urano si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, nei pressi del confine con i Pesci.
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Il pianeta Nettuno

Nettuno

Nettuno: precedendo Urano di circa 1 ora e mezza nell’orario del proprio tramonto, Nettuno alla fine del mese diventa praticamente inosservabile, immergendosi nelle luci del crepuscolo serale.

Come sempre, per individuarlo è necessario utilizzare una strumentazione adeguata, un telescopio o un binocolo. Nettuno si trova nella costellazione del Capricorno, dove rimarrà anche nel 2009.

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Il plutoide Plutone

Plutone

Plutone: Preso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.

Dopo la congiunzione con il Sole del mese scorso, è ancora praticamente inosservabile. A fine mese ricompare al mattino molto basso sull’orizzonte ad oriente. Si trova nella costellazione del Sagittario, dove era entrato nel 2006 e dove rimarrà per altri 14 anni, fino al 2023!

Con la sua magnitudine 14 sono necessari un cielo scuro, una buona carta stellare e almeno un telescopio da 8″ di apertura (200mm).
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Congiunzioni

Congiunzione Luna - Saturno, giorno 15 ore 2

Luna-Saturno

Luna-Saturno: Giovedì 15, durante la seconda parte della notte, troviamo una luna nella fase di gibbosa calante. Poco più in alto a sinistra troviamo Saturno. L’evento si svolge proprio sotto la costellazione del Leone, di cui riconosciamo facilmente le due stelle ai vertici, Regolo e Denebola.

Congiunzione Luna - Venere, giorno 30 ore 19.30

Luna-Venere

Luna-Venere: Venerdì 30, in prima serata, osserviamo una sottile falce di Luna crescente al di sotto della quale splende la brillante Venere.

Costellazioni

Il cielo orientale di inizio anno si presenta, nelle prime ore della notte, con le costellazioni zodiacali del Cancro e, di seguito, del Leone, dove troviamo il pianeta con gli anelli.

A occidente si avviano al tramonto la piccola costellazione dell’Ariete, e quella molto più grande ma non molto appariscente dei Pesci, che potremo individuare più facilmente prendendo a riferimento il grande quadrilatero di Pegaso. Sopra il suo vertice più alto sull’orizzonte è ancora ben visibile Andromeda con l’omonima galassia. Proseguendo oltre Andromeda troviamo altissimo in cielo, praticamente allo zenit, il Perseo, e appena più un basso, sopra i Gemelli, l’Auriga, facilmente riconoscibile per la sua forma a pentagono.

La stella più luminosa dell’Auriga è Capella, termine che in latino significa “capretta”. La mitologia vi riconosce infatti Amaltea, la capra con il cui latte fu nutrito Zeus. Tornando al di sotto della fascia zodiacale, a Sud-Ovest le estese costellazioni – ma prive di stelle brillanti – della Balena e dell’Eridano precedono il Grande Cacciatore, ossia la protagonista incontrastata del cielo invernale: la costellazione di Orione.

Di quest’ultima rammentiamo la nomenclatura delle stelle più brillanti: ai vertici del quadrilatero che ne disegna le spalle e le ginocchia, troviamo in alto Betelgeuse e Bellatrix, in basso Rigel e Saiph. Le tre stelle allineate che ne rappresentano la cintura sono, da sinistra a destra, Alnitak, Alnilam e Mintaka. Da non perdere un’osservazione con un telescopio, ma è sufficiente anche un binocolo, per ammirare nella spada, poco sotto la cintura, la grande nebulosa M42.

Il cacciatore Orione è accompagnato in cielo dai suoi due cani, le costellazioni del Cane Maggiore, dove troviamo Sirio, la stella più brillante del cielo invernale, ed il Cane Minore, dove brilla un’altra stella facilmente identificabile: Procione.

Chiudiamo il tour della volta celeste rivolgendo lo sguardo verso Nord: attorno alla stella polare (come trovarla?) nell’Orsa Minore, riconosciamo in senso antiorario Cassiopea, con l’inconfondibile forma a “W”, la più evanescente Cefeo, il serpeggiante Dragone, l’Orsa Maggiore e la Giraffa.

Mappe del cielo ed eventi del mese

Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle ore 22:00 circa ora italiana, $latitudine$ media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione. Effemeridi di Sole e Luna sono valide per una località alla latitudine media italiana (Roma – 12°30’E – 41°53’N) e generati dal U.S Naval Observatory

effemeridi del mese

Totali

Singole

Nota: Per salvare in locale i singoli files cliccare col tasto destro del mouse sui link riportati e scegliere “Salva collegamento con nome” o “Save link as”. Le effemeridi sono valide per una località alla latitudine media italiana (Roma – 12°30′E – 41°53′N) e generati da un software proprietario

Informazioni su Stefano Simoni 627 Articoli
Di professione informatico, è nato e vive a Roma dove lavora come system engineer presso una grande azienda nel settore IT. E' l'ideatore e sviluppatore di Astronomia.com, portale nato dal connubio tra due delle sue più grandi passioni: "bit" e stelle. Da anni coltiva l’interesse per la progettazione e lo sviluppo di siti web aderenti agli standard e per il posizionamento sui motori di ricerca.

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45 Commenti

  1. Ragazzi, avete visto le ultime notizie publicate su l’ultimo numero di focus?, c’è un articolo molto interesante che parla della nostra galassia immersa in una bolla d’aria…. E’ una delle ultime teorie che, se convalidata, rivoluzionerà la teoria copernicana.. si pensa che ogni galassia sia immersa in una bolla e che al di fuori di essa esiste una diversa densità dello spazio.. E’ molto interessante.. dategli una letta.. scusate se mi faccio sentire una volta ogni milione di anni luce.. per questo mese buon Saturno a tutti 🙂

  2. Per chi volesse l’ almanacco astronomico del 2009 potrete trovarlo fatto molto bene sul sito http://www.pierpaoloricci.it, (magari anche in altri: io questo l’ ho trovato dettagliato). Sarebbe gradita un’ offerta ma è comunque scaricabile gratuitamente.

    P.S. Non è per pubblicità che ho scritto il commento. E’ solo per chi volesse saperlo… Comunque auguro un buon 2009 a tutti.

  3. @Danilo,
    dunque … george Ellis è stato senz’altro un grande cosmologo. Ultimamente si sapeva di una sua teoria un po’ poco “simmetrica”, ma andrebbe vista in modo più calmo e ponderato. Io non la conosco esattamente e non posso dare certo giudizi. Tuttavia, teniamo conto che Focus ha preso un po’ una strada simile a quella del Voyager televisivo, ossia verso la ricerca sempre e comunque di notizie sensazionali, anche se del tutto dubbie o anche molto “costruite”. Dubitare a questo punto è quasi sacrosanto … in attesa di nuove e più corrette descrizioni.

  4. Beh, neanche io conosco per niente la teoria delle bolle d’aria e come ho letto il nome della rivista mi è suonato in testa un ronzio sommesso di una specie di campanello d’allarme … Poi leggendo quello che scrive enzo, il volume di questo ronzio è decisamente aumentato… 🙄 😉
    Sarà, ma ultimamente non sento campanelli d’allarme solamente leggendo articoli della NASA, dello Scientific American, del JPL, del CICAP e di altri siti fidati. 😐
    sorrisoallarmato :mrgreen:

  5. Qualche volta capita di leggere focus anche a me, ma effettivamente anch’io ultimamente ho notato che questa rivista inizia ad occuparsi di “giacobbate”, del tipo fenomeni paranormali, profezie e cavolate varie. Probabilemte lo fanno per vendere di più! 😕

  6. ciao

    conoscete il programma per il calcolo delle ore planetarie chronosXP?? 🙄 🙄

  7. Ore planetarie? Che roba è?! ChronosXP? Qui ci vuole google…
    Mmmm … No… C’è di mezzo l’astrologia… Sei nel sito sbagliato!
    Qui parliamo di Astronomia con la “A” maiuscola ed evitiamo di parlare di pseudo-scienza, di farneticazioni, di buffonate, di invenzioni, di prese in giro, di cretinate.
    No, internet è purtroppo pieno di altri siti dove troverai risposte ai tuoi dubbi.
    Qui no!
    Sorry

  8. STRANO CHE IN QUESTA PAGINA NON SIA SEGNATA L’OCCULTAZIONE DELLE PLEIADI DA PARTE DELLA LUN PER IL GIORNO 7…
    DA ME C’ERA NUVOLO PURTROPPO
    QUALCUNO L’HA VISTA?

  9. @filippo
    non abbiamo parlato dell’occultazione delle Pleiadi da parte della Luna, semplicemente perchè dall’Italia non era assolutamente visibile!
    In Europa era visibile solamente a nord del Canale della Manica, in Danimarca in Scandinavia ed in Finlandia. Poi si poteva vedere in metà della Siberia, una parte piccola della Cina e nel continente nuovo in una parte del Canada.
    E nelle zone dell’Artide.
    Quest’anno, saranno visibili in Italia le occultazioni del 30 marzo, ma solo in mezza Italia e poi del 24 maggio, 18 luglio e 14 agosto.
    Questi fenomeni riguardano Alcione, la stella principale delle Pleiadi: potrebbero esserci altre occultazioni che non interessano tutto l’ammasso, ma solo parte di esso.
    Stai tranquillo che ne parleremo senz’altro a tempo debito!

  10. MA, HO RICONTROLLATO, OK, E’ VERO CHE ALCIONE NON VIENE OCCULTATA MA GRAN PARTE DELLA COSTELLAZIONE SI! HO GUARDATO CON HNSKY E ANCHE REDSHIFT6 E CON TUTTI E DUE SI VERIFICA L’EVENTO. IO STO IN PRVINCIA DI VENEZIA.
    NON VOGLIO CRITICARE IL SITO,CHE ANZI, E’ MOLTO INTERESSANTE E PRATICO!
    FAMMI SAPERE SE MI SONO SBAGLIATO!
    CIAO!

  11. Ho controllato con stellarium e devo dire che hai ragione!
    A Roma ed anche a Venezia ad esempio veniva occultata la parte settentrionale dell’ammasso stellare…
    In effetti prima della prossima occultazione farò il controllo con stellarium, di cui mi fido veramente molto. Per quanto riguarda Occult (il programma fatto apposta per la previsione delle occultazioni) invece è un po’ più macchinoso il metodo di previsione per un ammasso aperto come le Pleiadi.
    Stai sicuro che la prossima occultazione non ci scapperà 😉
    sperando poi nel tempo atmosferico 🙄

  12. @pierluigi

    piramidi a parte…continuerò a ringraziarvi infinitamente per avermi fatto scoprire Stellarium…in queste vacanze gli ho dedicato non hai idea quante ore scoprendo opzioni che mi hanno lasciato davvero a bocca aperta con tanto di pelle d’oca! Saturno per esempio visto dal cielo di Mimas è pressochè impressionante ma anche Giove visto da Io non è da meno… Per non parlare della deformazione delle costellazioni andando avanti con le migliaia di anni! Non so quanto fedeli siano alla realtà ma comunque sia…woooooow, un programma così non l’avevo davvero mai visto!

    Grazie ancora!

  13. @Lampo
    Eh sì, non finirò mai di ringraziare i simpatici programmatori francesi di stellarium, ai quali tempo fa avevo pure parlato del “nostro” sito: chissà se hanno mai navigato da queste parti!
    Sai benissimo che con stellarium puoi andare anche indietro nel tempo e quindi potresti anche trovare altri allineamenti di tre stelle ai quali gli egiziani si sono sicuramente ispirati! 😉
    Anche se magari è il 20000 aC, prosegui imperterrito nella ricerca! 😉 Sicuramente scoprirai cose fantastiche ed inattese e forse verrai chiamato in TV dal poliedrico Giacobbo!! 🙄
    sorrisogeometrico :mrgreen: :mrgreen:
    PS sulla deformazione delle costellazioni puoi stare tranquillo: il programma usa i valori correnti dei moti propri delle stelle.

  14. @pierluigi

    ahaha…ci stavo proprio pensando! Prima o poi mi ci metto e troverò una qualche configurazione della volta celeste con tanto di piramidi, piramidine, sfinge e barriera corallina…avvisa Giacobbo! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

  15. chi viene a spazzare un pò di cielo?
    non se ne può più! niente osservazioni da più di un mese!
    anche la luna hanno rubato!
    sorrisoscuro
    daria

  16. @pierluigi

    A proposito di Stellarium ti faccio ancora un paio di domande…:

    1) Come mai se mi metto su Venere che ha moto retrogrado vedo la volta celeste muoversi sempre da est verso ovest? Non dovrebbe sorgere tutto a Ovest e tramontare a Est nel suo cielo?

    2) Se la Luna gira in modo sincrono rispetto alla Terra, come mai dal cielo della Luna la terra non occupa sempre lo stesso punto come invece accade quasi per Giove visto per esempio da Io? A cosa è dovuta l’oscillazione molto marcata della Terra?

    Grazie mille!

  17. @Lampo
    mi piacciono sempre parecchio questi quizzetti! 😉
    Innanzitutto Venere: ho provato con le versioni 0.10.0 (quella più recente) e 0.10.0 beta (una versione beta scaricata dal forum, un po’ più recente ancora) e Venere si comporta bene, come ci si aspetta.
    Invece con la versione 0.9.1 (un po’ vecchiotta) sorprendentemente si presenta l’errore che tu segnali! Infatti nel file “ssystem.ini” è sbagliato il periodo di rotazione (positivo), che invece deve valere “rot_periode = -5832.479839″… Trovato!
    Invece per quanto riguarda la Luna devi tener conto del fenomeno della “librazione” che consiste nell’oscillazione del punto centrale della faccia della Luna, dovuta all’orbita ellittica e alla sua inclinazione variabile. Se l’orbita fosse circolare allora vedremmo sempre la stessa faccia (cioè il 50% della superficie lunare) ed invece grazie alla librazione riusciamo a vedere fino al 59% della superficie stessa. E’ come se il punto centrale della Luna percorresse un cerchio di circa 10°: noi non ce ne accorgiamo perchè nel frattempo la terra ruota e la luna così si sposta sulla sfera celeste e dunque l’unico effetto visibile è che alcuni mari vicini al bordo si vedono più o meno spostarsi, avvicinandosi e allontanandosi dal bordo stesso.
    La stessa cosa accade esattamente se dalla Luna osservi la Terra: stavolta però i circa 10° sono ben visibili perché la Luna ha un moto sincrono ed allora la Terra sembra andare avanti ed indietro…
    E’ un po’ complicato, ma spero di averti chiarito i dubbi! 😯
    Comunque se con stellarium segui la Luna (togliendo il paesaggio e la nebbia, settando la visione telescopica ed aumentando la velocità) vedrai che il moto della luna non è lineare ma ondivago, proprio a causa dell’ellitticità dell’orbita.

  18. Grande pierluigi!

    Spiegazione chiarissima grazie, vorrà dire che cercherò di scaricarmi la 0.10.0, beta a non…c’ero rimasto male a veder sorgere il sole a EST anche su Venere… :mrgreen:

    Allora ti faccio un’ultima domanda dato che sei così disponibile: che tu sappia, esiste un modo per vedere come cambia, giorno dopo giorno, il punto in cui sorge/tramonta il sole all’orizzonte? Chiaramente andando avanti/indietro con = e – non va bene e nemmeno premendo ALT per i giorni siderari…mi piacerebbe vedere dove tramonta il sole ogni giorno senza dover mandare avanti/indietro l’orario di volta in volta…dici che si può fare?

    Grazie mille ancora.

  19. @Lampo
    non mi sembra che esista un modo diretto per trovare i punti di alba/tramonto: l’unico modo è quello ti cambiare la data e l’ora, come avevi trovato tu… 🙄

  20. @arranita
    su, non fare così… 😉
    noi astrofili siamo superiori a queste cose terrene, anche se magari la testa tra le nuvole ce l’abbiamo… 😕
    sorriso terraterra :mrgreen:

  21. mi associo ad arranita! a questo punto (ed anche puntoevirgola) non sono più “cose terrene”, ma acquatiche.
    sorrisoinferiore
    daria

  22. salve io sono una ragazzina di 16 anni a cui interessa da impazzire l’astronomia m potete dare qlk consiglio x iniziare???cmq non ho ankora un telescopio,,,,, 😳 rispondetemi presto grazie 😛

  23. Ciao Debora,
    Ti consiglio di scaricarti un software per PC come ad esempio
    STELLARIUM
    Con quello potrai vedere sul monitor quello ke realmente vedresti
    alzando gli okki al cielo
    Imparerai così a riconoscere le costellazioni, i pianeti e tutto il resto
    in modo da saperti orientare quando guarderai
    con un binocolo od un telescopio

    Saluti
    Luca

  24. @debora. prendi confidenza con il cielo, oltre a scaricare stellarium.
    -leggi un pò di cose che sicuramente ti torneranno utili, tipo “le guide” e quello che stefano scrive ogni mese sulla posizione dei pianeti e delle costellazioni, per poi verificare ad occhio nudo, o anche con un binocolo 7x 50 (vuol dire che ha 7 come valore di ingrandimento e 50 mm di diametro degli obiettivi), come ti consiglia luca.
    -poi potresti leggere anche un testo “facile” di astronomia, per esempio “vi racconto l’astronomia” -editore laterza- di margherita hack
    -se nella tua città ci sono gruppi astrofili, inizia a frequentare le loro riunioni.
    -il telescopio, a mio parere è un passo successivo.
    sorrisoiniziatico 😎
    daria

  25. non mi intendo tanto di astronomia, anche se amo guardare il cielo d’estate e d’invrno dalla mia abitazione in campagna.ottima visuale!
    qualcuno di voi mi sa dire quale stella, pianeta o quant altro è particolarmente visibile da più di 15 giorni a sud ovest del nostro cielo? Oltre ad essere molto luminosa soge molto presto.
    grazie . ciao, rosanna

  26. E’ sicuramente Venere…l’oggetto più luminoso nostro cielo dopo Sole e Luna… E’ un pò più di 15 giorni che è ben visibile e a voler essere precisi non “sorge molto presto” ma semplicemente siccome ha quasi raggiunto la massima elongazione si vede così bene proprio perchè tramonta qualche ora dopo il sole…mentre tempo fa essendo troppo vicino (in prospettiva) al sole era praticamente invisibile!

    Peccato tu non l’abbia visto un mese, un mese e mezzo fa perchè era in congiunzione con Giove ed appena dopo il tramonto erano due splendidi fari nel cielo… 🙂

  27. ciao! ho un quesito da profana: sabato scorso (17-01-09) ho visto una stella che aveva una luminosità strana, diversa, non sono nemmeno sicura che fosse una stella.. luccicava in modo molto variabile sia nell’intensità che nei colori che variavano in continuazione. al cofronto le altre stelle sembravano avere luce fissa. appariva più grande di Sirio e sembrava una fiamma al confronto.che cos’era?l’ho avvistata dalle 00.30 in poi in alto verso est, centro Italia. grazie!

  28. Si tratta di Capella, alfa dell’Auriga. Il suo colore quando è bassa è molto particolare… 🙂

  29. ciao, non sono un’esperta ma questa sera ho guardato il cielo di Milano tra le 18.45 e le 19 ed ho visto qualche cosa di piu’ di una stella cadente…mi sembrava una palla infuocata con una scia bianchissima! e’ capitato anche a voi?

  30. salve a tutti, vi leggo spesso, non sono un’intenditrice di astronomia ma cerco ogni tanto di dilettarmi.
    Il problema è che io non riesco ancora a trovare la stella polare!
    abito a roma, già lì è piu difficile, giusto?
    se mi allontano dalla città alcune costellazioni sono già visibili, mi posiziono sull’orsa maggiore ma vicino non trovo nulla!
    sono sconsolata 🙁

    un bacione a tutti

  31. @annamaria
    Questo periodo è abbastanza facile trovare la polare con l’aiuto dell’Orsa Maggiore, dato che tale costellazione durante le prime ore della sera è già alta nel cielo.

    Prova a prendere come riferimento l’immagine di questo articolo, è una istantanea del mese di dicembre e la situazione in gennaio è praticamente identica, troverai la costellazione poco più in alto.

    Buona osservazione, e non mollare mi raccomando! 😉

  32. ho letto tante volte quest’articolo ma non riesco proprio a visualizzarla, forse localizzo male l orsa maggiore, boh
    cmq grazie, questo weekend ci riprovo 😉

  33. @mark
    sì, sì, ovviamente lo sappiamo! 😉
    Ho risposto ad un commento analogo al mio articolo sulla scorsa eclissi di agosto, ma lo faccio volentieri anche qui.
    Quest’anno ci sono due eclissi di Sole, il 26 gennaio ed il 22 luglio ma NON si vedono in Italia.
    Ci sono invece 4 eclissi di Luna abbastanza insignificanti, tre delle quali comunque da segnare sul calendario…
    Le eclissi di luna del 9 febbraio, del 7 luglio (invisibile in Italia) e 6 agosto sono parziali in penombra, quindi particolarmente deludenti e pressoché invisibili ad occhio nudo. In fotografia forse qualcosa si riesce a distinguere: ci proverò senz’altro e a tempo debito presenterò meglio le fasi con altrettanti articoli.
    Infine l’eclissi dell’ultimo dell’anno sarà parziale, ma di una parzialità infinitesima, appena l’8% (0.08) e per appena un’ora: questa magari si noterà un po’ di più ad occhio nudo o in fotografia ed anche di questa senz’altro farò l’articolo! C’è però un piccolo dettaglio: avverrà a cavallo della mezzanotte di capodanno!! Probabilmente solo noi astrofili ce ne ricorderemo, dal momento che i vari Tg non ne parleranno minimamente, tutti presi a ricordarci che starà arrivando il 2010.
    sorrisoeclissato :mrgreen:

  34. Ciao,vorrei comprarmi un binocolo per osservare il cielo e le stelle, ma non ho idea quale binocolo prendere,non vorrei spendere tanto.
    potete aiutarmi? grazie

  35. @pierluigi
    scusami, l’eclissi del 31.12.09 sarà di penombra, ma mi risulta che inizi alle 17.15 e termini alle 21.30 circa, a meno ke il programma eclipse non dica cavolate. un saluto a tutti gli astrofili.

  36. @mark
    ti confermo che è un’eclissi parziale di magnitudine 0.0820 in ombra e 1.0808 in penombra: gli orari sono
    – inizio penombra alle 17:15
    – inizio ombra alle 18:51
    – fase massima alle 19:22
    – fine ombra alle 19:53
    – fine penombra alle 21.30
    Tutti gli orari sono in UT (tempo universale, ora di greenwich).
    L’eclissi è davveno molto piccola, quindi qualche programma potrebbe non trovarla nemmeno… Ora provo con il mio! 😉
    Verso novembre-dicembre scriverò un apposito articolo…

  37. … dimenticavo di dire che l’eventuale discrepanza tra un programma e l’altro, nel caso di eclissi lunari molto piccole, è spiegabilissima ancorché difficilotta…
    E’ una questione di approssimazioni (che ogni programmatore può decidere di adottare nel proprio programma) dovute al valore adottato per l’ombra a seconda della teoria utilizzata. In alcuni casi limite si può arrivare a risultati discordanti!

  38. CIAO, DIPENDE QUANTO VUOI SPENDERE… IO HO UN 15 X 70 CIOE’ 15 INGRANDIMENTI E 70mm DI DIAMETRO DELLE LENTI FRONTALI. LO TROVI A 100 – 120 .. E’ UN OTTIMO RAPPORTO QUALITA’ PREZZO. PERO E’ UN PO PESANTE.. IN QUALSIASI CASO PIU’ GRANDE E’ IL DIAMETRO PIU’ OGGETTI E STELLE VEDRAI. QUESTO VA IN RAPPORTO ALL’INGRANDIMENTO CHE A MIO AVVISO NON DEVE SUPERARE I 15 INGRANDIMENTI ALTRIMENTI CI VUOLE UN TREPPIEDE .. SE VUOI SPENDERE MENO ALL’IDL CI SONO DEI DISCRETI 10X50, LA LUMINOSITA’ E’ CIRCA LA STESSA DI UN 15X70 SOLO CHE HAI MENO INGRANDIMENTI. QUESTO LO TROVI MI SEMBRA A 20 EURO PERO’ DEVI PROVARE IL SINGOLO PEZZO, ESSENDO CINESI POSSONO ESSERE PERFETTI OPPURE DIFETTATI… PS: ANCHE IL 15X70 E’ CINESE…
    SPERO DI ESSERTI STATO DI AIUTO, CIAO
    FILIPPO

  39. @ana. considera che con binocoli che superano i 10x è sempre preferibile l’uso di un supporto. -il tremolìo dovuto al peso ti rovinerebbe qualsiasi serata osservativa (senza parlare del maldimare)!-
    puoi trovare binocoli di tutti i prezzi, ma attenta. per risparmiare ora potresti trovarti con un binocolo scollimato e con “lentacce” tali da far morire qualsiasi passione.
    prendi un binocolo che ti faccia divertire, facendo attenzione al rapporto qualità-prezzo
    io ti consiglierei, se non hai esperienza. un 10x 50, se invece sei già in grado di orizzontarti in cielo, ed hai la possibilità di un treppiede, va bene anche il 15x 70 di cui parla filippo.
    un buon sito -per consigli, spiegazioni, prove strumenti, etc- è binomania.it
    sorrisobinofilo
    daria

  40. Da qualche giorno nel cielo di Bologna è visibile una luce intensa che non corrisponde ad una stella (troppo grande e troppo luminosa).
    Sapete dirmi di cosa si tratta? Grazie