Il cielo di Settembre 2021

L’Equinozio d’autunno chiude l’estate astronomica. Effemeridi, costellazioni, pianeti, congiunzioni, mappe stellari. Tutti gli eventi astronomici di Settembre 2021

Foto Astronomica di Settembre 2021

GALASSIA DI ANDROMEDA M31 - Massimo Tamajo - Vincitore APOD del 18 agosto 2021
galassia di Andromeda M31 – Massimo Tamajo – Vincitore APOD del 18 agosto 2021

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Video: Il cielo di Settembre 2021

Sole e equinozio d’Autunno

Sole
Si trova nella costellazione del Leone fino al giorno 16, quando passa nella costellazione della Vergine.

  • 1 settembre: sorge alle 06:36, tramonta alle 19:44
  • 15 settembre: sorge alle 06:50, tramonta alle 19:20
  • 30 settembre: sorge alle 07:06, tramonta alle 18:53
  • Effemeridi complete

La durata del giorno diminuisce di circa 1 ora e 20 minuti dall’inizio del mese.

22 SETTEMBRE: EQUINOZIO D’AUTUNNO

Equinozio d'Autunno
Equinozio d’Autunno e Punto della Bilancia

Alle ore 21:20 del giorno 22 settembre, termina l’estate astronomica e si entra ufficialmente in autunno. Tecnicamente, all’Equinozio d’Autunno il Sole si trova nel cosiddetto Punto della Bilancia, che è il punto di intersezione tra l’equatore celeste (la proiezione dell’equatore terrestre sulla volta celeste) e l’eclittica, ovvero il percorso apparente che la nostra Stella compie durante l’anno. Il punto della Bilancia viene anche chiamato “nodo discendente”, poichè da questo momento in poi, il Sole inizia la sua discesa nell’emisfero Australe, portando in quei luoghi la stagione della primavera.

Ma… perchè si chiama Punto della Bilancia se in realtà (come si vede nell’immagine) è in corrispondenza della costellazione della Vergine? Colpa della Precessione degli equinozi, un movimento della Terra lento (parliamo di circa 26.000 anni) ma continuo, simile a quello di una trottola, che fa cambiare l’orientamento del suo asse di rotazione rispetto alla sfera ideale delle stelle fisse. Quando è stato battezzato col nome di Punto della Bilancia, pertanto, il nodo discendente doveva trovarsi proprio nell’omonima costellazione.

Luna

Luna
Il giorno 11 alle ore 10:22 la Luna raggiunge il perigeo (368.465 Km di distanza), mentre il giorno 26 alle ore 21:27 si troverà nel punto più lontano dalla Terra nel corso della sua orbita, l’apogeo (404.640 km).

  • Luna Nuova il 7 (ore 02:54)
  • Primo Quarto il 13 (ore 22:41)
  • Luna Piena il 21 (ore 01:57)
  • Ultimo Quarto il 29 (ore 04:00)

sorgere e tramontare:

  • 1 settembre: sorge alle 00:35, tramonta alle 16:28
  • 15 settembre: sorge alle 16:25, tramonta alle 00:17 del giorno 16
  • 30 settembre: sorge alle 00:05, tramonta alle 15:59
  • Effemeridi complete

Scopri tutti i segreti della Luna:

La Luna e i suoi moti

Posizione dei pianeti

Mercurio

MercurioAd inizio mese l’elusivo pianeta tramonta circa 40 minuti dopo il Sole, ma la sua ridotta distanza angolare lo rende praticamente inosservabile. Inoltre, col passare dei giorni, la distanza si riduce ulteriormente fino alla congiunzione con il Sole che avverrà nel mese di ottobre. Bisognerà attendere gli ultimi giorni di ottobre per vederlo spuntare di nuovo, stavolta ad oriente, durante il crepuscolo mattutino.

ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista! [Per saperne di più]

Venere

VenereLe condizioni di Venere restano praticamente immutate. Tramonta circa un’ora e mezza dopo il Sole, e ci fa compagnia apparendo per primo sull’orizzonte occidentale. Solo verso la fine del mese si potrà percepire un ritardo nel tramonto, condizione che ne migliora ulteriormente le condizioni osservative. Il giorno 18 passa dalla costellazione della Vergine a quella della Bilancia. [Per saperne di più]

Marte

MarteIl pianeta rosso è inosservabile, data la sua imminente congiunzione con il Sole, che avverrà il prossimo 9 di ottobre.[Per saperne di più]

Giove

GioveDopo la recente opposizione avvenuta il mese scorso, Giove è ancora osservabile in condizioni eccellenti. Lo possiamo osservare in culminazione (a Sud) nel corso della prima parte della notte, per poi vederlo scendere gradualmente verso l’orizzonte di Sud-Ovest. Giove si sta spontando di moto retrogrado nella costellazione del Capricorno.

Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni. [Per saperne di più]

Saturno

GioveCondizioni di osservabilità analoghe a quelle di Giove, dato che entrambi i pianeti sono reduci dalle opposizioni di Agosto. Saturno si trova più a destra rispetto al compagno, ma entrambi attraversano la costellazione del Capricorno.[Per saperne di più]

Urano

UranoAd inizio mese sorge in direzione Est verso le 22, ma nel corso del mese anticipa sempre più l’orario di levata, allungando così il tempo a disposizione per l’osservazione, che si estende a quasi tutta la notte. Urano si trova nella costellazione dell’Ariete, dove resta per tutto il 2021. La luminosità del pianeta è al limite della visibilità ad occhio nudo e per poterlo osservare è consigliato un buon binocolo stazionato oppure un telescopio.[Per saperne di più]

Nettuno

NettunoIl giorno 14 settembre si trova in opposizione al Sole. Questa condizione lo rende visibile per tutta la durata della notte. Tuttavia, nonostante le condizioni ottimali di visibilità, per osservare questo pianeta è necessario l’ausilio di uno strumento ottico. Nettuno si sposta nella costellazione dell’Acquario, dove resterà fino al prossimo anno.[Per saperne di più]

Plutone

PlutonePreso atto della riclassificazione di Plutone a plutoide da parte della IAU (Parigi, Giugno 2008), la nostra rubrica includerà comunque l’osservabilità dell’astro.

Plutone è osservabile per buona parte della notte, e ad inizio mese appare in direzione Sud-Sud-Est attorno alle ore 21. Tuttavia, data la sua luminosità molto bassa, è indispensabile utilizzare un telescopio di adeguata potenza. Plutone attraversa la costellazione del Sagittario, dove permarrà fino al 2023. [Per saperne di più]

Congiunzioni

Luna – Venere (giorno 10)

Congiunzione Luna - Venere, giorno 10 ore 20:00
Congiunzione Luna – Venere, giorno 10 ore 20:00

La sera del giorno 10, già a partire dal calare del crepuscolo, una falce di Luna crescente tramonta affiancata da Venere in direzione Sud-Ovest

Luna – Giove – Saturno (giorno 17)

Congiunzione Luna - Giove - Saturno, giorno 17 ore 20:30
Congiunzione Luna – Giove – Saturno, giorno 17 ore 20:30

La sera del giorno 17, la falce di Luna ormai in fase di gibbosa crescente si trova tra i pianeti Giove (alla sua sinistra) e Saturno (a destra). Durante il corso della serata, fino alle primissime ore del giorno 18, sarà possibile osservare lo spostamento orbitale della Luna proprio prendendo come riferimento fisso Giove, che verrà raggiunto e poi “sorpassato”.

Luna – Pleiadi (giorno 25)

Congiunzione Luna - Pleiadi, giorno 25 ore 20:30
Congiunzione Luna – Pleiadi, giorno 25 ore 20:30

Il giorno 25 la Luna sorge affiancata dall’ammasso aperto delle Pleiadi, che si trovano inizialmente alla sua sinistra. Durante l’arco della serata, e nelle prime ore del giorno successivo, il movimento orbitale della Luna da Ovest verso Est, unito alla rotazione apparente della volta celeste, la conduce nella posizione opposta. L’evento si svolge nella costellazione del Toro.

Costellazioni

Alla metà del mese il cielo della sera è completamente buio attorno alle 21.00 e la mattina comincia ad albeggiare solo dopo le ore 6.00. Il cielo di Settembre, a causa delle giornate sempre più brevi, è sostanzialmente simile a quello di agosto, con la differenza che gli astri che eravamo abituati a vedere ben alti in cielo intorno alla mezzanotte, sono invece spostati verso occidente dove si accingono a tramontare.

Nelle prime ore della sera sarà possibile scorgere sull’orizzonte lo Scorpione, seguito dal Sagittario e, più in alto, dall’Ofiuco e da Ercole. Più a Nord – Ovest tramonta invece la costellazione del Bootes, caratterizzata dalla supergigante rossa Arturo, circa 500 volte più grande del nostro Sole: al suo fianco sinistro notiamo la piccola costellazione della Corona Boreale.

Qualche ora più tardi sarà il turno del Triangolo Estivo (descritto dettagliatamente nel cielo di luglio) ad avviarsi verso l’orizzonte occidentale. Con l’aiuto delle mappe del cielo si potranno facilmente identificare anche le costellazioni minori, disposte tra l’Aquila e il Cigno; in particolare, sono riconoscibili la Volpetta, la Freccia e il Delfino.

Tornando alla fascia zodiacale, le costellazioni visibili verso Sud in questo periodo sono meno spettacolari e di più difficile identificazione rispetto a quelle osservate nei mesi precedenti. Capricorno, Acquario e Pesci sono piuttosto estese, ma prive di stelle brillanti. Più facile da trovare la minuscola costellazione dell’Ariete, che vedremo sorgere a Est. Per riconoscere queste costellazioni possiamo sfruttare gli allineamenti delle stelle più brillanti delle costellazioni che troviamo nelle vicinanze: Acquario e Pesci ad esempio si trovano proprio sotto il grande quadrilatero di Pegaso, il cavallo alato, che dopo il tramonto domina il cielo di Sud-Est.

Partendo da Pegaso, verso Nord-Est, troviamo la costellazione di Andromeda, dove anche con un semplice binocolo (ma in cieli molto oscuri la si intravede già ad occhio nudo) è possibile osservare l’omonima galassia. Andromeda è seguita da Perseo, con una forma che ricorda una “Y” rovesciata.

Più in alto rispetto ad Andromeda e Perseo, spostandoci a Nord verso la stella polare (non riesci a trovarla?), troviamo Cassiopea, con la sua caratteristica forma a “W”, e la meno appariscente costellazione di Cefeo, dalla forma di una casetta stilizzata.

Tra Perseo e Cassiopea c’è un altro noto oggetto del profondo cielo che merita di essere osservato: si tratta del cosiddetto Doppio Ammasso del Perseo. I due ammassi contengono complessivamente circa 400 stelle e distano da noi oltre 7.000 anni luce, separati da circa un migliaio di anni luce l’uno dall’altro. Il “Doppio Ammasso” è un oggetto molto esteso: la visione migliore la si può avere con un binocolo, che permette di ammirare entrambe le concentrazioni di stelle, che di norma non entrano nel ristretto campo inquadrato da un telescopio.

Completiamo la descrizione della volta celeste con l’Orsa Maggiore, che troviamo a Nord – Ovest, accompagnata dal Dragone, una vasta costellazione che si snoda come un serpente tra le due Orse.

Comete del Mese

a cura di Etruscastro

Comete del mese
Comete di Settembre 2021

In questo appuntamento di settembre 2021 rimarremo sulle comete già proposte il mese scorso, dato che non ci sono variazioni. La C2020 T2/Palomar si conferma una tra le comete più luminose, unitamente alla 15P/Finlay. Da segnalare la new entry 252P/LINEAR.

Tutti i dettagli nel thread dedicato

Mappe del cielo

Nota: Le mappe del cielo sono realizzate con Stellarium e riferite alla metà del mese alle ore 22:00 circa ora italiana, latitudine media (Roma), ad esclusione di congiunzioni ed eventi particolari. Gli orari delle congiunzioni sono scelti valutando le condizioni di migliore osservazione.

Informazioni su Stefano Simoni 626 Articoli
Di professione informatico, è nato e vive a Roma dove lavora come system engineer presso una grande azienda nel settore IT. E' l'ideatore e sviluppatore di Astronomia.com, portale nato dal connubio tra due delle sue più grandi passioni: "bit" e stelle. Da anni coltiva l’interesse per la progettazione e lo sviluppo di siti web aderenti agli standard e per il posizionamento sui motori di ricerca.

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